Councelling Olistico
(Integrato con Tecniche Decontratturanti & Musicoterapia)
Il Consulente Psicobiologico o consulente olistico del Benessere
è una figura professionale orientata ad una specifica relazione d’aiuto, il cui obiettivo consiste nel chiarire insieme al ricevente alcuni aspetti delicati della fase di vita che questi sta attraversando, per metterlo nelle condizioni di comprendere e superare con risorse autonome tali impasse, comprendendone i significati e le sfide di crescita con un progressivo aumento di consapevolezza di sé e fiducia nelle sue qualità e risorse positive.
Il Counsellor si avvale di diversi canali d’interazione, calibrati con sapienza a seconda dei casi; mentre tuttavia il Counsellor tradizionale privilegia lo scambio verbale, il Counsellor Olistico pone maggiormente il focus sulle risorse corporee legate all’espressione emotiva, attraverso tecniche di respiro circolare, musicoterapia, enquiry emodinamici, tecniche decontratturanti, meditazioni a espressività corporea o mindfulness.
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NB: E’ totalmente estranea alla competenza e alle finalità dell’attività professionale di Counsellor Olistico l’analisi e la gestione degli aspetti psicologici e psicoanalitici, di quelli patologici, dei disturbi o del disagio sociale conclamato della persona,in quanto il Consellor Olistico si colloca al di fuori dell’ambito sanitario e si muove soltanto nella ricerca di una migliore qualità della vita, fondata sull’attivazione e sviluppo delle risorse positive e di una più profonda e amorevole conoscenza di sé.
Per il team InnerGarden i percorsi di Counseling sono effettuati da Paola presso lo Studio SpaceGarden (Bologna)
Background teorico & Deontologia
Tecnicamente
La parola Counselling, nella lingua italiana, può essere erroneamente associata all’idea di “consigliare” a fare delle scelte. Questo in realtà è ciò che il cousellor quasi mai fa, o almeno non dovrebbe fare, se non in casi specifici e comunque sempre su richiesta precisa dell’utente.
Vale infatti la regola d’oro per cui, per ogni parola che il counsellor pronuncia, ne deve aver già ascoltate almeno mille”, dato che la parte più consistente del suo lavoro consiste in una precisa forma di ascolto. Di tipo principalmente non verbale. Un Ascolto completo, totale, della persona, attraverso un canale empatico, assolutamente non giudicante, che va molto oltre le parole dette e che include anche la sfera energetica della persona, intesa appunto in modo olistico nella sua delicata, meravigliosa complessità.
In questo modo il Counsellor riesce a intercettare anche e soprattutto i livelli emozionali soggiacenti a quanto viene detto, insieme a quei condizionamenti o schemi mentali “di comfort” che rischiano di sabotare le tante piccole scelte quotidiane della persona. L’obiettivo infatti e proprio quello di mettere la persona nelle condizioni di portar luce in modo sempre più autonomo su quelle paure e resistenze che la ancora inibiscono, proprio quei limiti che la spingono a cercare fuori di sé tante risposte che ora può finalmente cominciare a trovare in sé stessa, fidandosi del proprio sentire e delle proprie risorse interiori.
Per far questo il Counsellor si avvale di diversi canali d’interazione, calibrati con sapienza a seconda dei casi. Nello specifico, il Counsellor Olistico (a differenza di quello tradizionale) pone maggiormente il focus sulle risorse corporee legate all’espressione emotiva, attraverso tecniche di respiro circolare, musicoterapia, enquiry emodinamici, meditazioni a espressività corporea o Mindfulness, in alcuni casi (come per la nostra Counsellor, Paola Maragnini) anche delle leggere tecniche decongestionanti o decontratturanti.
Insomma, un Ascolto a 360 gradi, che trasformi il „dire“ in un „fare“ e che renda l’essere un divenire carico di nuove risorse, verso una condizione di maggiore prosperità glogale della persona.
Effetti & Benefici